lunedì 2 agosto 2010

estonia

Lasciata Sigulda siamo tornati a Riga per poche ore, giusto il tempo per concederci un pasto a base di gnocchetti, un ultimo saluto alla città vecchia, uno sguardo alla folla di giovani pronti alle follie del fine settimana, un’occhiata al nostro ostello e via a prendere l’autobus che ci porterà in Estonia. Partenza alle 23.40 arrivo a Tallin alle 5.50, fortunatamente abbiamo dormito per tutta la durata anche perché le poche volte che ho aperto gli occhi davanti a me vedevo solo nebbia e non so assolutamente come l’autista faceva a guidare. Arrivati, si è montato sul primo autobus per Tartu alle 6.45, dove ci fermeremo per una giornata mentre nella capitale estone ritorneremo più avanti, il costo varia a seconda dell’autobus da 70 a 120 EEK, in questo caso 90 EEK (6 €) e comunque all’interno della stazione sono affissi tutti gli orari con i rispettivi prezzi, la durata del viaggio è di 2,30-3 ore. Non siamo andati direttamente a Tartu in quanto esiste un solo collegamento con partenza alle 19.00 e arrivo alle 23.20 che ci avrebbe costretto a dormire una notte in più e così per comodità e risparmio, anche se poi neanche di molto, abbiamo optato per l’altra soluzione...
 
Tartu seconda città dell’Estonia è una località piccola ma molto graziosa vista la ricca vita culturale data dalla presenza della storica Università. Passeggiate per le vie del centro ammirando la piazza principale, l’università, il vicino orto botanico con un piacevole giro nel giardino, salite alla collina di Toomemagi e concedetevi un po’ di riposo sulle spende del fiume. Fra i tanti musei presenti in città consentitevi assolutamente la visita del Museo Nazionale Estone (Kuperjanovi tanav 9) probabilmente il più interessante dell’Estonia, che ne illustra la storia e le tradizioni culturali ed inoltre prima dell’uscita trovate un computer con collegamento ad internet che abbiamo utilizzato abbondantemente.
Nel complesso non siamo rimasti particolarmente colpiti da questa cittadina anzi alla fine è stata un po’ una delusione forse anche perché c’era poca gente dovuto probabilmente al fatto che l’università è chiusa in agosto.
In compenso abbiamo alloggiato in uno dei migliori ostelli, per qualità e confort anche se era privo di atmosfera, della mia vita, il Tu Student Villane o anche Hostel Pepleri (in Pepleri Tanav 14) è un enorme e moderno edificio di 4 piani situato a meno di un Km a sud-ovest del centro, offre camere singole/doppie 300/250 EEK (20/16,50 €) a persona. Delusi e spaventati dall’eccessivo costo eravamo tentati di andarcene ma alla fine stanchi abbiamo deciso di rimanere ed una volta entrati in camera ecco la sorpresa: bagno enorme con doccia, angolo cottura, Tv, asciugami e saponette è più un mini appartamento e credo che vangano utilizzati molto dagli universitari. Un altro ostello il Tartu Hostel, Soola Tanav 3, si trova nei pressi dell’autostazione ma non abbiamo verificato costi e qualità.
Un posto dove potete mangiare in centro e spendere poco è presso l’Old Student Caffè, Ulikooli Tanav 20, collocato in una parte dell’università, ma fate attenzione perché al piano terra c’è la mensa che offre sazianti piatti del giorno a prezzi abbordabili mentre al primo piano il caffè vero e proprio con una maggiore scelta di pietanze ma anche dei costi. All’incrocio delle due vie pedonali Kuuni Tanav e Vanemuise Tanav trovate un centro commerciale con un fornito supermercato.
 
A questo punto si è deciso di modificare il nostro itinerario e così invece di recarci un paio di giorni nel parco nazionale di Laheema siamo andati direttamente a Tallin e avremmo fatto successivamente un’escursione nel parco.
Tallin non ha bisogno di presentazioni, senza ombra di dubbio, fra le tre, è la capitale più conosciuta e più affascinante, grazie soprattutto alla vicinanza con la scandinavia e alla bellezza della sua città vecchia così autenticamente medievale, anche se ciò ahimè causa un maggior numero di turisti e dei costi. Ci siamo fermati 4 giorni, praticamente gli ultimi della nostra incredibile vacanza per poi partire alla volta di Stoccolma da dove avevamo il volo per casa.
Anche se non particolarmente grande la città vecchia è magnifica e attraente, è piacevolissimo passeggiare nelle vie acciottolate ammirando le stupefacenti mura e torri medievali fra le migliori al mondo, godere del panorama che si ha dalla collina di Toompea, respirare l’atmosfera da medioevo che si percepisce ad ogni angolo. Poi se avete tempo potreste concedervi due passi nel parco di Kadriog o lungo Pirita Tee che costeggia la baia di Tallin a un paio di km a nord-est del centro, oppure visitare il museo all’aperto di Rocca al Mare, 6 km ad ovest, dove sono conservate le più antiche strutture in legno d’Estonia. Evitate invece di recarvi sulle isolette di fronte Tallin, sono una gran delusione.
In agosto, l’elevato numero di visitatori potrebbe creare qualche problema nella ricerca di un posto letto, ma non disperate, sono molti gli ostelli nel centro storico. Fra tutti vi consiglio il Tallin Backpackers ina Lai Tanav 10, ambiente simpatico e giovanile, cucina ed internet a disposizione, posto letto 225 EEK (15 €) ma sono anche disponibili dei comodi materassini nel sottotetto a 150 EEK. In Uus Tanav ce ne sono altri due, l’Old Town Hostel e l’Hostel Uus 26, posti letto tra 250-300 EEK. Altro buon ostello è il Vana Tom in Vaike-Karja 1 nei pressi della piazza, letto in camerata 250 EEK, nello stesso stabile dello strip club. In Nunne Tanav, vicino la piazza, tra le vie Lai e Pikk si trova l’Eurohostel, letto in camerata 290 EEK, un po’ anonimo. Questi più o meno gli ostelli del centro storico.
Sul fronte divertimenti, la città abbonda ancor di più, praticamente ogni vicoletto nasconde una birreria, quindi girate alla ricerca di quello a voi più congeniale. Tanto per dare qualche informazione: in Suur-Karja Tanav trovate 4-5 pub con pista da ballo, sono locali turistici e sempre frequentati, i maggiori sono il Nimega e il Nimeta Baar, uno di fronte l’altro. Mentre due locali più alternativi e meno turistici dove si può respirare un’atmosfera diversa sono il Von Krahli Bar (Rataskaevu 10/12) e il Levi’st Valjas (Olevimagi 12) entrambi molto graziosi. Per le discoteche la più famosa è L’Hollywood (Vani-Posti 8) aperta dal giovedì al sabato entrata a pagamento, poi vi sono il Venus Club all’incorcio fra Viru Tanav e Mere Puiestee è locale alla moda e il Caffè Amigo nel centro commerciale Viru Keskus in Narva Mantee, entrambi all’estremita orientale della città vecchia.
 
La nostra ultima giornata in terra di Estonia l’abbiamo trascorsa nel parco nazionale di Laheema e fortunatamente a differenza dei giorni precedenti è stata una giornata soleggiata. Per raggiungerlo ci sono due diverse possibilità: dall’autostazione di Tallin che si trova a un paio di Km a sud est del centro partono due autobus al giorno ( 8.30 –12.00 65 EEK) per Vosu, villaggio costiero all’interno del parco e molti bus per Viitna all’estremità meridionale.
Il Lahemaa è il più grande parco dell’Estonia e comprende un tratto di costa frastagliata con penisole e baie, 480 Km di entroterra boscoso con laghi, fiumi e cascate. Tanti i percorsi escursionistici che si snodano al suo interno e che permettono di apprezzarne la flora e la fauna.
Il problema principale però rimane quello di riuscire a spostarsi al suo interno, in quanto non esistono mezzi di trasporto locali e se non si dispone di un’auto sarete in grosse difficoltà. Un buon modo per visitarlo può essere in bicicletta, ma anche qui affittarla non è cosa semplice, o al massimo tentare la sorte con l’autostop. Così alla fine ci siamo ritrovati a percorrere una quindicina di Km nel nulla più assoluto della boscaglia, senza purtroppo poter apprezzare al meglio le bellezze del parco avendo come unico mezzo di locomozione le nostre gambe, e non finirò mai di ringraziare quella ragazza che con il suo passaggio ha evitato probabilmente che perdessimo l’autobus.
Se volete soggiornare ci sono dei campeggi e degli ostelli sparsi qua e la, informatevi prima o chiede al centro turistico di Palmse.
La mattina successiva abbiamo lasciato l’Estonia con destinazione Helsinki parecchi i collegamenti marittimi fra le due città gestiti da 5-6 compagnie, il porto è a nord del centro. Le navi si dividono in due categorie: i traghetti che impiegano 3 ore e mezzo ma costano meno e gli aliscafi 1 ora e mezzo, avete pertanto solo l’imbarazzo della scelta in base alle vostre esigenze. Noi abbiamo optato per il traghetto della Viking Line delle 8.00 che ci è costato con sconto studenti 13 €, prezzo pieno 18. Esiste anche un collegamento diretto tra Tallin e Stoccolma gestito dalla Tallink e che dura 13 ore, solo cabine.

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